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Le sfide dei Dialoghi: umanizzare l’innovazione, far rivivere le chiese chiuse, combattare la malattia della mafia. Ai Dialoghi Pop arriva Ermal Meta.

Il 22 settembre attesi a Trani: Gaetano Savatteri, Alec Ross, Andrea Prencipe, Luca De Biase, Massimo Sideri, Alessandro Zaccuri, Mons. D’Ascenzo, il regista Roberto Chiesi.Tomaso Montanari presenta “Chiese chiuse”.  

La seconda giornata dei Dialoghi inizia ancora una volta da Palazzo San Giorgio con il primo appuntamento organizzato dalla Fondazione Treccani. E si concluderà in piazza Quercia (ore 21.45) con la prima serie dei Dialoghi Pop che ospiterà Ermal Meta con il suo primo romanzo “Domani e per sempre”.

Ecco l’agenda dei principali appuntamenti di giovedì 22 settembre ai Dialoghi, suddivisi per luogo:

Piazza Quercia

Ore 18.30 – Chiese chiuse. Le antiche chiese italiane, con la loro quiete secolare rigenerante possono essere invece inaccessibili, saccheggiate, pericolanti, trasformate in attrazioni turistiche a pagamento. Oggi non sappiamo cosa farcene di tutto questo bene pubblico: mancano visione, prospettiva, ispirazione. Possiamo decidere di farle rivivere per aiutarci a vivere in un altro modo? Una opportunità per costruire un futuro diverso: umano. Ne parlano: il vescovo della diocesi di Trani-Barletta-Andria, Mons. Leonardo D’Ascenzo, lo storico dell’arte e saggista Tomaso Montanari (in collegamento) e il giornalista di AvvenireAlessandro Zaccuri.  

Ore 19.40 – Progettare il futuro e umanizzare l’innovazione: una sfida possibile? Con Luca De Biase, giornalista editor di innovazione a Nova24 e Il Sole24Ore; Alec Ross, visiting professor Università di Bologna, già Senior Advisor per l’Innovazione per l’Amministrazione Obama; il giornalista Vincenzo Rutigliano, corrispondente de Il Sole 24 Ore.

Ore 20.45 – Dialogo “L’Innovatore rampante”. Con la partecipazione del Rettore dell’Università LUISS Guido Carli, Andrea Prencipe; il giornalista del Corriere della Sera, Massimo Sideri; Annalisa Areni, Regional Manager Sud UniCredit e il giornalista della TGR Puglia Antonello Cassano.

Ore 21.45 – Dialoghi POP con Ermal Meta. Presenta e conduce Felice Sblendorio, giornalista Bonculture.

Ermal Meta è cantante, autore, polistrumentista e produttore musicale albanese, naturalizzato italiano. Nel 2016 pubblica il suo primo album da solista, a cui ne seguono altri tre certificati con cinque dischi d’oro e sei di platino. Vince nel 2018 al Festival di Sanremo con “Non Mi Avete Fatto Niente” cantato in coppia con Fabrizio Moro, con il quale ha rappresentato l’Italia all’Eurovision Song Contest a Lisbona. “Domani e per sempre” pubblicato per La Nave di Teseo è il suo esordio letterario.

Palazzo San Giorgio

Ore 10 – Il primo evento della Fondazione Treccani Cultura chiama il giornalista e scrittore Gaetano Savatteri a confrontarsi sulla Convivenza con una malattia del corpo sociale: la mafia.

L’immaginario collettivo presenta la mafia come una malattia contagiosa che attacca un corpo sano. Ma è plausibile un’altra lettura? Che la sua diffusione sia in realtà favorita da un contesto sociale già permeato o permeabile da forme criminali di gestione della sfera politica e imprenditoriale per il radicamento delle organizzazioni mafiose nell’economia legale?

Ore 16.50 – Un libro è per sempre: sfida all’ultimo classico. Con Piero Dorfles partecipano le studentesse e gli studenti degli Istituti scolastici superiori di Trani. A cura dell’Assessorato alle Culture della Città di Trani.

Che cosa hanno da dire i grandi autori da Swift a London, da Shelley a Bradbury, da Stevenson a Levi sulla complessità dei nostri giorni? E come la racconterebbero? Quali messaggi trasmetterebbero e attraverso quali canali comunicativi? Rimettiamo in scena gli intramontabili perché “Un classico è un libro che non ha mai finito di dire quel che ha da dire” (I. Calvino).

Ore 20.30 – Convivere con il talento. Dialogo a cura di Repubblica-Bari con chi ha scelto di restare in Puglia e sta costruendo un mondo nuovo (start up, ecologisti, intellettuali). Con Nicolò Andreula, Cristina Angelillo, Pamela Campagna, Roberta IevaLuca Lacalamita e Francesca Savino. 

Biblioteca Comunale G. Bovio

Ore 11.30 – Al via il workshop “PCTO: Partecipare, Convivere, Trasformare, Orientare” a cura della Fondazione Vincenzo Casillo. Con la partecipazione di Cardenia Casillo, Simona Ferrante, Adriana Latti e Giulia Romagnolo.

Cosa significa in un mondo complesso e in continua evoluzione orientarsi nella scelta del proprio futuro? StartNet Youth, l’organo giovanile della rete StartNet network transizione scuola-lavoro, propone delle iniziative per migliorare l’orientamento con e per le/i giovani.  Ma le nostre proposte non bastano. Vogliamo sentire tutte le voci di questo grande coro. Partecipa al nostro workshop, e costruisci con noi il PCTO del futuro.

Ore 18.15 – Presentazione del lavoro di riordino dell’archivio fotografico comunale con Daniela Pellegrino, Alessia Venditti e Vita Funicelli. Interviene l’Assessora alle Culture Francesca Zitoli.

Ore 20 – “Sporgersi è Convivere: Pasolini e Assisi”. La Pro Civitate Christiana ci guida alla scoperta di un Pasolini inedito, la sua formazione spirituale e il rapporto con la Cittadella raccontato da testimoni autorevoli come il regista Roberto Chiesi, critico cinematografico e presidente della commissione per il Centenario di PPP; Francesca Tuscano, saggista e ricercatrice di storia dei rapporti tra cultura russa e italiana; il presidente della Pro Civitate Christiana don Tonio Dell’Olio (in collegamento); Alessandro Zaccuri, giornalista di Avvenire.

Circolo del Cinema Dino Risi

Ore 16.45 – Ciak si ascolta. Storia di un piccolo miracolo radiofonico. Con Mariagrazia Filisio, Nico Aurora e Lorenzo Procacci Leone.

“Ciak si ascolta” è una trasmissione andata in onda su Radiobombo dal novembre 2021 fino al luglio 2022, condotta da Nico Aurora e Lorenzo Procacci Leone, grazie al materiale messo a disposizione dagli archivi musicali del Circolo del cinema Dino Risi. L’idea era di ricostruire la storia del cinema attraverso le colonne sonore.

Nella sezione DIALOGHI OFF del programma (dal sito: www.idialoghiditrani.com) un ricco cartellone di laboratori, workshop e incontri con l’autore a cura delle associazioni cittadine, che scendono in campo per offrire nel tempo libero alcune occasioni di crescita personale e di aggregazione. Come il workshop sulla pratica conviviale della danza, che l’Associzione Boaonda terrà presso la “Casa del Fare Assieme” (ex ospedale pediatrico) oppure il corso sull’orientamento professionale tenuto da StartNet Youth organizzato dalla Fondazione Casillo presso la Biblioteca comunale (giovedì 22 ore 11.30). E poi letture su Dante e il diritto, a cura della sezione tranese della Società Dante Alighieri, un laboratorio di scrittura creativa a cura di Anteas Trani, la storia della città di Trani raccontata da giovani cantastorie e musicisti, grazie all’Ass. culturale Traninostra. Infine, pillole utili per l’avvio di un’impresa con FAI(L)IMPRESA a cura della Fidapa BPW Italy di Trani, e momenti di partecipazione civica come le tavole rotonde dell’Ordine degli Architetti della BAT per presentare alla cittadinanza i progetti per la città. Altri appuntamenti in programma sono organizzati da CPIA, Auser, Essere Terra, e il Presidio Libera Terra Trani.

Infine, anche quest’anno I Dialoghi di Trani offrono a 30 partecipanti la possibilità di frequentare gratuitamente il corso di scrittura creativa organizzato dalla Scuola Holden e tenuto dallo scrittore Emiliano Poddi dal titolo “Scrivere di sé (e non sbagliare persona)” e della scrittrice Eleonora Sottili.

E’ possibile prenotarsi a tutti gli eventi dei Dialoghi dal sito web al seguente link:

https://www.idialoghiditrani.com/programma/22-settembre-2022/

Gli incontri saranno trasmessi in streaming sui canali social dei Dialoghi (Facebook e Youtube).

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Da Parigi a Trani i Dialoghi rivelano storie e idee per “Convivere”

Il 21 settembre si inaugura a Trani con lo scrittore afghano Gholam Najafi e il giornalista Riccardo Staglianò. Il ricordo di Mennea in un libro, la sfida all’ultimo classico in piazza con gli studenti-lettori e Piero Dorfles, una tavola rotonda sul volontariato, la rassegna cinematografica e molto altro. La serata si conclude con uno spettacolo di danza verticale in Piazza Quercia.

Da Parigi, dove hanno aperto per la prima volta il festival, mercoledì 21 i Dialoghi di Trani presentano alla città e al pubblico “Convivere”, il tema della XXI edizione scelto dalle organizzatrici dell’Associazione culturale La Maria del porto e dall’Assessorato alle Culture della Città di Trani.

Alle 10.30 l’inaugurazione dei Dialoghi è a Trani presso Palazzo San Giorgio, alla presenza della presidente dell’Ass. La Maria del porto, Lucia Perrone Capano, dell’Assessore alle Culture della città di Trani, Francesca Zitoli, il consigliere delegato alle politiche culturali della Regione Puglia, Grazia Di Bari; la presidente nazionale di Federturismo Confindustria, Marina Lallli; il presidente della Fondazione Megamark, cav. Giovanni Pomarico; la consigliera regionale Debora Ciliento; il presidente dell’Ordine degli Architetti della Provincia BAT Paolo D’Addato e il prof. Arch. Giuseppe Fallacara; Angela Tannoia, Dirigente scolastico Liceo Scientico Vecchi di Trani. Parteciperanno anche i rappresentanti dei maggiori partner del festival: Enel, UniCredit, Donna Lavinia, Exprivia.

Un omaggio alla convivenza è “Promenade. Una sola umanità”, un’installazione dell’artista Nicola Genco, a cura di Lia De Venere, che si inaugura alle 16.30  a Palazzo San Giorgio.

Genco ha voluto riunire questa moltitudine di creature con l’intento di porre in luce il valore inestimabile dell’incontro di culture, l’indubbia importanza delle relazioni umane, il peso rilevante della circolazione delle idee, l’innegabile utilità dello scambio di esperienze. I volti dei viandanti, sinteticamente modellati, impediscono di individuarne età, genere, etnia. Sono solo persone che procedono spedite incontro all’altro, ma soprattutto insieme all’altro. Ovviamente, è superfluo dire che la loro non è una passeggiata, ma la metafora lampante del destino dell’umanità, da millenni in cammino, alla ricerca dell’altro, alla ricerca di sé. L’installazione, in collaborazione con l’Associazione Culturale ETRA E.T.S., resterà aperta al pubblico fino a domenica 25 settembre.

Il primo dialogo della rassegna è “Tra due famiglie” (ore 11 Palazzo San Giorgio), e racconta delle “due vite” del giovane scrittore afghano Gholam Najafi, fuggito nel 2000 dal suo Paese a soli 10 anni, dopo l’uccisione del papà da parte dei talebani. Nelle pagine del libro Tra due famiglie (La Meridiana, 2021) Najafi costruisce nuovi collegamenti tra le sue due vite, dei ponti tra il suo passato e il suo presente, che sono inevitabilmente ponti tra l’Oriente e l’Occidente, tra l’Afghanistan, terra natia, e l’Italia, terra adottiva. La giornalista e direttora dell’Edicola del Sud, Annamaria Ferretti, lo incontra e dialoga con lui.

Segue (ore 12) un bellissimo ricordo della “Freccia del SudPietro Mennea, la stella più luminosa dell’atletica mondiale, che rivive a 70 anni dalla sua nascita nelle pagine del libro edito da Repubblica-Bari e firmato dal caporedattore Domenico Castellaneta e da Giuliano Foschini, che lo presenteranno ai Dialoghi narrando le gesta del campione e la sua straordinaria umanità, attraverso una lezione di vita che affascina e ispira intere generazioni.

Alle 17 scendono in campo gli studenti degli Istituti scolastici  tranesi (Liceo “F. De Sanctis”, il Liceo “V.Vecchi” e l’IISS “A.Moro”) che si sfideranno a Palazzo San Giorgio nella maratona letteraria “Un libro è per sempre: sfida all’ultimo classico” sotto l’autorevole arbitrio del professore più amato nella televisione italiana, il critico letterario Piero Dorfles, memoria storica del format di Rai3 “Per un pugno di libri”, che ha il compito di tenere alto il nome della Letteratura e di difenderla da chi troppo spesso vuole confonderla con quelli che sono dei libri di “consumo”.

Alle 18.30 ci si trasferisce nella Biblioteca comunale “G. Bovio” per ascoltare Annarosa Buttarelli, filosofa, docente e ricercatrice italiana nell’ambito del Pensiero della Differenza sessuale e della Filosofia di trasformazione, in dialogo con la giornalista Alessia Ripani sul tema “Covivere con il potere: il ruolo delle donne dalla violenza al riscatto”. L’incontro è a cura di Repubblica-Bari.

Alle 19 in Piazza Quercia i Dialoghi incontrano l’autore: Riccardo Staglianò, firma di Repubblica e autore del libro Gigacapitalisti” (Einaudi), intervistato dal giornalista Rai Vito Giannulo, traccia un profilo dei “ricchi più ricchi”. Dalla pandemia Jeff Bezos,  Elon Musk, Mark Zuckerberg escono con denaro e potere che un tempo competevano solo agli stati sovrani. È davvero inarrestabile questa cavalcata verso nuovi tipi di monopoli? Possiamo arginare lo strapotere dei nuovi plutocrati che non ambiscono a influenzare solo ciò che compriamo ma anche cosa pensiamo? Come? Tassazione equa? Leggi migliori? Più diritti ai lavoratori? Una nuova consapevolezza collettiva?

Intanto in Biblioteca comunale (ore 19.45) si passano in rassegna i tantissimi volti, storie e colori del volontariato, raccolti in un libro, “Immagina il volontariato”, realizzato da illustratori e scrittori, ragazze e ragazzi che hanno dato vita a un libro pieno di magia. Alla tavola rotonda, a cura del Centro di Servizio al Volontariato San Nicola – OdV, partecipano: Gabriella Genisi, Gianmarco De Francisco, Chicca Maralfa, Rosa Franco, Alessandro Cobianchi e Enrica Simonetti.

Alle 20.15 si torna in Piazza Quercia con un incontro a cura dell’Ordine degli Architetti della provincia BAT, “Vivere con la regola. Il comporre armonico”, con Jorge Cruz Pinto, Franca Manenti Valli (in collegamento) e Loredana Ficarelli.

Il programma dei Dialoghi di Trani quest’anno ha anche una sezione Dialoghi OFF, dove i lettori possono unirsi ai numerosi laboratori e reading, a cura delle associazioni cittadine.

Alle 18 nella Casa del Fare Assieme (ex Ospedale pediatrico) boaOnda apre il primo workshop “Nel corpo e nello sguardo” alla scoperta della danza, la pratica conviviale per eccellenza: Manuela Lops guiderà i partecipanti all’arte del passi di danza e all’ascolto del proprio corpo, danzare per con-vivere. Alle 18.30 il Convivere si fa musica e immagini nella magia del cinema: proiezione del documentario “Armando Trovajoli – Cent’anni di musica” (2018) di Annarosa Mori e Mario Canale presso il Circolo del Cinema Dino Risi in via A. Ciardi, 26.

A seguire (18.30) nella Sala Maffuccini della Biblioteca prende il via la Biblioteca dei libri viventi, a cura di Rosa Maria Ciritella – CPIA BAT “Gino Strada”. Libri non da sfogliare ma con cui parlare, perché sono persone in carne ed ossa; i libri viventi sono i corsisti del CPIA e  raccontano una storia che può partire da un aspetto della propria identità che li ha portati a subire pregiudizi e discriminazioni, oppure un pezzo di storia vissuta. I Libri raccontano se stessi, mettendosi in gioco per rispondere francamente alle domande dei lettori. Ogni lettore può scegliere un Libro, uno alla volta, per una conversazione di circa mezz’ora.

Alle 20 presso il cortile della Biblioteca comunale la Società Dante Alighieri – Sezione di Trani organizza la performance teatrale “Giusti son due”. Letture su Dante e il diritto di Marco Curci e Maria Elena Germinario. Coordinamento del prof. Daniele Maria Pegorari.

Il progetto affronta il tema “Convivere”, declinandolo sul versante  della profonda aspirazione alla giustizia e alla pace che sorregge l’opera dantesca e che costituisce l’essenza della Legge per il poeta.

Infine alle 21 presso LaBo’ Osteria & Vineria in programma Un calice con Don Antonio Loffredo e i giovani della Cooperativa La Paranza invitano all’appuntamento Storie di ri-generazione culturale. i giovani della cooperativa “La Paranza”, impegnati da anni nella riqualificazione del patrimonio culturale del Rione Sanità, con evidenti ricadute sulla qualità della vita del quartiere, hanno ricevuto l’European Heritage Award (il più prestigioso premio europeo per il patrimonio culturale). Una storia che arriva da lontano da quando nel 2006 arriva nel Rione il parroco Don Antonio Loffredo che avvia con loro un processo di educazione alla bellezza. Progetto del Centro di Servizio al Volontariato San Nicola – OdV.

Spettacolo finale per salutare la prima giornata dei Dialoghi alle 21.30 in piazza Quercia con la compagnia di danza verticale Il Posto, che si esibirà sulla facciata di Palazzo Telesio con Skyline.

E’ possibile prenotarsi a tutti gli eventi dei Dialoghi dal sito web al seguente link:  https://www.idialoghiditrani.com/programma/21-settembre-2022/

Le librerie ufficiali del festival, Luna di Sabbia e Mondadori Bookstore, saranno presenti durante tutta la rassegna in Piazza Quercia all’interno di una “navicella”, installazione realizzata dagli architetti dell’Ordine della Provincia BAT in colaborazione con il Politecnico di Bari.

Gli incontri saranno trasmessi in streaming sui canali social dei Dialoghi (Facebook e Youtube).

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“CONVIVERE” XXI edizione

La XXI edizione proietta I Dialoghi di Trani in una dimensione internazionale inedita, aprendosi ad un pubblico nuovo, ampio e attento agli scenari della cultura italiana, presentandosi come un festival culturale europeo. La rassegna tranese, che da vent’anni vede confrontarsi nelle piazze e sul lungomare di Trani personalità di diverso orientamento del mondo della cultura, della scienza, dell’informazione, dell’economia e dell’impresa, quest’anno vuole riflettere sul tema del “Convivere”. E rifletterà sul fatto che «occorre cambiare approccio mentale di fronte a un mondo che, nei contesti storici più diversi, si interroga ogni volta sul vivere insieme nella pace e nella differenza e quindi anche sulla sopravvivenza dell’essere umano». 
In questo attuale processo storico e in un mondo interconnesso ricco di nuove opportunità e potenzialità, ma anche di nuove disuguaglianze e di nuovi conflitti, è importante individuare gli strumenti culturali, politici, sociali e istituzionali e le strategie di lungo respiro di cui la convivenza ha bisogno. I Dialoghi di Trani intendono perciò discutere proposte culturali e professionali, realtà vissute e praticate, delineando orizzonti di azione e di intervento per dare forma attraverso la trasversalità a idee e visioni per il nostro necessario convivere.
L’inaugurazione della 21esima dei Dialoghi di Trani si svolgerà in Francia il prossimo 20 settembre presso l’Istituto italiano di cultura di Parigi (IICP). Sarà la prima volta per un festival culturale pugliese nella capitale francese presso l’Hôtel de Galliffet in rue de Varenne al numero 50.
Per questa prima parigina, i Dialoghi hanno invitato a confrontarsi sul tema de “L’appartenenza linguistica, il linguaggio e la sua manipolazione”  tre illustri scrittori ed esperti della manomissione delle parole: lo scrittore ed ex magistrato barese Gianrico Carofiglio; il glottologo e scrittore Diego Marani, dal 2021 direttore dell’Istituto italiano di cultura a Parigi; la scrittrice Maddalena Fingerle, classe 1993, vincitrice del Premio Calvino 2020 e della sesta edizione del Premio Fondazione Megamark con il romanzo “Lingua Madre”. Il dialogo sarà preceduto dall’inaugurazione della XXI edizione dei Dialoghi di Trani, con la partecipazione Rosanna Gaeta, direttrice artistica dei Dialoghi di Trani, del Sindaco di Trani Amedeo Bottaro e di Aldo Patruno, Direttore Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territori della Regione Puglia.

Da mercoledì 21 a domenica 25 settembre, i Dialoghi tornano, come da tradizione, ad animare i palazzi e le piazze del centro storico di Trani, e fulcro della manifestazione sarà la spettacolare Piazza Quercia, affacciata sul mare e con vista sulla Cattedrale. Paese ospite di questa XXI edizione è la Romania, con alcuni eventi speciali organizzati in collaborazione con l’Accademia di Romania.

Infine, da Trani i Dialoghi continuano a irradiarsi nel resto d’Europa, con un evento esclusivo a Sarajevo, ospiti dell’Ambasciata d’Italia, nell’ambito della Settimana della Lingua Italiana, in programma dal 21 al 27 ottobre, con la partecipazione di Paolo Rumiz.

Il festival de I Dialoghi di Trani, ​organizzato dall’Associazione culturale La Maria del porto insieme all’Assessorato alle Culture della Città di Trani, in collaborazione con la Regione Puglia e il patrocino del CEPELL – Centro per il libro e la lettura, e con il sostegno di Fondazione Megamark ed Enel, ​ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti come: l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e il premio Mibact per la migliore manifestazione di promozione del libro e della lettura. Ha al proprio attivo, inoltre, collaborazioni con la Fondazione Bellonci, la Cittadella di Assisi, l’Istituto Treccani, la Scuola Holden, il Salone del Libro di Torino, l’Accademia di Romania e la Fondazione Feltrinelli. La rassegna è realizzata grazie al contributo di partner privati, tra cui i main partner del festival, Supermercati DOK ed ENEL, e i partner UniCredit Banca e Tenuta Donna Lavinia.

I PROTAGONISTI

A suggerire idee e visioni per il nostro «necessario convivere», ai Dialoghi saranno alcuni tra i più importanti esponenti del mondo dell’informazione, della scienza, dell’economia e alcuni dei maggiori pensatori contemporanei, come: Moisés Naim, scrittore e giornalista venezuelano, già ministro dell’Economia del Venezuela ed executive director della Banca mondiale; Tomaso Montanari, storico dell’arte e rettore dell’Università per stranieri di Siena; Liliana Corobca, scrittore e ricercatrice della censura comunista in Romania; Ivano Dionigi, filologo classico ed ex rettore dell’Università di Bologna; Luciana Castellina, politica, giornalista e scrittrice; Gemma Calabresi Milite, scrittrice e vedova del commissario Luigi Calabresi; Telmo Pievani, filosofo, accademico ed evoluzionista; lo scrittore Walter Siti; Piero Dorfles, giornalista e critico letterario; Piero Pelù, cantante e cofondatore del gruppo rock Litfiba; Ermal Meta, cantautore, compositore e polistrumentista; Luca De Biase, giornalista editor di innovazione a Nova24 e Il Sole24Ore; Kapka Kassabova, poetessa e scrittrice bulgara; Gaetano Savatteri, giornalista e scrittore; Massimo Sideri, giornalista del Corriere della Sera e direttore di Corriere Innovazione; Andrea Prencipe, rettore dell’Università LUISS di Roma; Barbara Alberti, scrittrice, sceneggiatrice e opinionista; Giorgio Zanchini, giornalista, saggista e conduttore di Radio anch’io (RAI Radio1) e su Rai3 dei programmi Quante storie, Rebus, Filorosso; Alec Ross, visiting professor Università di Bologna, già Senior Advisor per l’Innovazione per l’Amministrazione Obama; Alessandro Zaccuri, giornalista di Avvenire e scrittore; Antonella Viola, immunologa, professoressa di Patologia generale nel Dipartimento di Scienze Biomediche dell’Università di Padova; Roberto Chiesi, critico cinematografico e responsabile del Centro Studi – Archivio Pasolini della Cineteca di Bologna; i sociologi Chiara Giaccardi e Mauro Magatti, docenti dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano; lo scrittore afghano Gholam Najafi; Cătălin Pavel, archeologo romeno, studioso dell’antichità e divulgatore scientifico; Elly Schlein, politico e saggista, vicepresidente Regione Emilia-Romagna; Nichi Vendola, saggista, poeta, politico ed ex presidente della Regione Puglia; Michele Laforgia, politico e avvocato penalista; Riccardo Staglianò, scrittore e giornalista inviato del Venerdì di Repubblica; i registi documentaristi Joshua Wahlen e Alessandro Seidita; Natascha Wodin, scrittrice tedesca di origine ucraina; Cristina Battocletti, scrittrice e giornalista della Domenica del Sole24Ore; Marco Patucchi, giornalista economico di Repubblica; Diego Marani, glottologo e direttore dell’Istituto italiano di cultura a Parigi; Stefano Bucci, giornalista delle pagine culturali del Corriere e del supplemento de La Lettura; Giordano Bruno Ventavoli, giornalista e scrittore, responsabile dell’inserto culturale de La Stampa “Tuttolibri”; Raffaella De Santis, giornalista culturale di Repubblica; Simona Maggiorelli, direttore responsabile del settimanale Left; i giornalisti di Repubblica Alessia Ripani e Giuliano Foschini; don Tonio Dell’Olio, presidente Pro Civitate Christiana di Assisi; mons. Leonardo D’Ascenzo, arcivescovo diocesi Trani-Barletta-Bisceglie; Giancarlo Fiume giornalista Rai e caporedattore della testata TGR Puglia; il

giornalista e caporedattore di La Repubblica-Bari, Domenico Castellaneta; il direttore della Gazzetta del Mezzogiorno, Oscar Iarussi; Annamaria Ferretti, direttrice dell’Edicola del Sud; i giornalisti Rai della TGR Puglia Gaetano Priscinatelli, Vito Giannulo e Antonello Cassano; Francesca Tuscano, saggista e Dottore di ricerca in Letterature comparate, si occupa di storia dei rapporti tra cultura russa e cultura italiana; il presidente di Enel Group Michele Crisostomo; i giornalisti de La Repubblica-Bari Francesca Savino, Vito Marinelli e Anna Puricella; i giornalisti della Gazzetta del Mezzogiorno, Enrica Simonetti, Nico Aurora, Lucia De Mari e Gianpaolo Balsamo; Giovanni Di Benedetto, giornalista di Telenorba; la giornalista Maddalena Tulanti; Caterina Borgato, giornalista e guida turistica di National Geoghaphic Expeditions; Francesco Cupertino, rettore del Politecnico di Bari; Vincenzo Rutigliano, giornalista e corrispondente de Il Sole24Ore; gli scrittori Emiliano Poddi, Gabriella Genisi, Chicca Maralfa, l’architetto e fumettista Gian Marco De Francisco; e la filosofa e saggista Annarosa Buttarelli; le giornaliste Maria Teresa Carbone e Maria Paola Porcelli; Cardenia Casillo, Consigliere delegato Fondazione Vincenzo Casillo; il critico cinematografico Lorenzo Procacci Leone e il poeta Vittorino Curci, l’architetto Giuseppe Fallacara, Professore Ordinario di Progettazione Architettonica e l’architetto portoghese Jeorge Cruz Pinto e l’architetta e storica dell’architettura Franca Manenti Valli; Alessandro Cobianchi, direttore del CSV San Nicola.

Moisés Naím presenta in anteprima nazionale il nuovo libro “Il tempo dei tiranni”
Nessuno conosce il potere meglio di Moisés Naim, giornalista di fama internazionale, già executive director della World Bank e direttore di “Foreign Policy”. Il suo nuovo libro “Il tempo dei tiranni. Come Putin, Bolsonaro e gli altri governano il mondo”, in libreria dal 20 settembre per Feltrinelli, sarà presentato in esclusiva in Italia solo a Trani (sabato 24 settembre ore 17.30 – Piazza Quercia) e a Milano presso la Fondazione Feltrinelli.

I DIALOGHI POP E GLI SPETTACOLI:
Per l’inaugurazione dei Dialoghi nella città di Trani, mercoledì 21 settembre (ore 21.30) in Piazza Quercia, la Compagnia Il Posto terrà Skyline, spettacolo di Danza Verticale, ispirato al profilo di ogni città, sia naturale che urbano.
Dall’anno scorso, oltre ai dibattiti incentrati sul tema dell’edizione, si è aggiunta una sezione POP nella forma di conversazioni con personalità del mondo della cultura, della musica, del teatro e dell’arte. La sezione, curata e condotta dal giornalista Felice Sblendorio, concluderà ogni serata dei Dialoghi con quattro protagonisti della scena musicale e culturale italiana: giovedì 22 con Ermal Meta che presenterà il suo primo romanzo “Domani e per sempre”; venerdì 23 con il rocker leader dei Litfiba Piero Pelù e il suo libro “Spacca l’infinito. Il romanzo di una vita”, in cui ci racconta una vita vissuta al fianco di una delle innamorate più esigenti: la dea musica, che va amata e alimentata ogni giorno, perché la routine è la sua peggiore nemica; sabato 24 con la scrittrice e sceneggiatrice Barbara Alberti, che a settembre torna con un nuovo libro, Amores, che la rispecchia appieno, e racconta, con il suo stile inconfondibile, gli amori esemplari di donne e uomini, grandi e comuni: Maria Callas e Jaqueline Kennedy, Picasso, Tolstoj, il dio Eros, un habitué delle case chiuse, Grace Kelly, Majakovskij, Colette e tantǝ altrǝ.
Sabato 24 (ore 22.30) il “navigatore solitario” Roberto Soldatini, direttore d’orchestra, compositore, violoncellista e scrittore, si esibirà con il suo inseparabile compagno di viaggio, un violoncello del ‘700, in un concerto a bordo di una barca nel porto di Trani.

DA TRANI AD ASSISI SULLE TRACCE DI PIER PAOLO PASOLINI
Prosegue la collaborazione con la Pro Civitate Christiana di Assisi e in occasione del centanario della nascita di Pier Paolo Pasolini, I Dialoghi ospiteranno giovedì 22 (ore 20 in Biblioteca comunale) l’incontro dal titolo “Sporgersi è convivere: Pasolini e Assisi”, con la partecipazione di Roberto Chiesi, Tonio Dell’Olio, Francesca Tuscano e Alessandro Zaccuri. L’incontro tra Pasolini e Assisi è una narrazione aperta e complessa. Ottobre 1962: Pasolini vede Papa Giovanni XXIII, al quale si erano aperte le porte di Regina Coeli per “guardare negli occhi” ladri e assassini, armato solo di immensa pietà, pregare sulla tomba del Poverello di Assisi. Da quel giorno inizia la sua personale lettura del Vangelo secondo Matteo. Quel film nacque lì, dedicato a Papa Giovanni.

LA VII EDIZIONE DEL PREMIO LETTERARIO “INCONTRI DI DIALOGHI”
Per il settimo anno consecutivo nell’ambito dei Dialoghi di Trani si svolgerà la cerimonia di premiazione del prestigioso Premio Fondazione Megamark – Incontri di Dialoghi.

Delle 75 opere prime, proposte da oltre 60 case editrici di tutta Italia, la giuria di esperti presieduta dallo scrittore Cristian Mannu, vincitore della prima edizione del premio, e composta da altri cinque membri scelti tra personalità del mondo della cultura e dell’informazione pugliese, ha selezionato la cinquina finalista. Arrivano in finale i seguenti libri: ‘Altro nulla da segnalare’ (Ed. Unici di Einaudi) di Francesca Valente, ‘La casa capovolta’ (Ed. Hacca) di Elisabetta Pierini, ‘La vita sessuale di Guglielmo Sputacchiera’ (Ed. Quodlibet Storie) di Alberto Ravasio, ‘Nonostante tutte’ (Ed. Unici di Einaudi) di Filippo Maria Battaglia e ‘Oceanides’ (Ed. Il Saggiatore) di Riccardo Capoferro.

I DIALOGHI PER I PIU’ PICCOLI: DIALOKIDS
Continuano gli appuntamenti di “Dialokids, idee, libri e autori per giovani lettori” con un programma fittissimo di eventi di formazione, letture, laboratori e incontri con gli autori che dal 1 al 25 settembre si svolgeranno principalmente a Trani presso la Libreria Miranfù (via Pisa) in collaborazione con Artebambini Sezione Puglia (programma online su sito web e pagine social del festival). A leggere, giocare e riflettere con i più piccoli, saranno gli autori: Marianna Cappelli, Antonio Ferrara, Enzo Covelli ed Elisa Mantoni, protagonisti di presentazioni animate con racconti e disegni dal vivo.

LA SCUOLA HOLDEN A TRANI
Continua la collaborazione tra i Dialoghi di Trani e la Scuola Holden, un laboratorio di scrittura e storytelling fondato a Torino nel 1994 da Alessandro Baricco, luogo unico dove si insegna a produrre oggetti di narrazione per la pagina, per il cinema, il teatro, la radio, il fumetto il web e molto altro. I Dialoghi di Trani offrono a 30 partecipanti la possibilità di frequentare gratuitamente il corso di scrittura creativa organizzato dalla Scuola Holden e tenuto dallo scrittore Emiliano Poddi dal titolo “Scrivere di sé (e non sbagliare persona)” e della scrittrice Eleonora Sottili.

NOVITA’ – PIERO DORFLES SFIDA GLI STUDENTI TRANESI “A SUON DI CLASSICI”
Che cosa hanno da dire i grandi autori da Swift a London, da Shelley a Bradbury, da Stevenson a Levi sulla complessità dei nostri giorni? E come la racconterebbero? Quali messaggi trasmetterebbero e attraverso quali canali comunicativi? Gli studenti del Liceo “F. De Sanctis”, il Liceo “V.Vecchi” e l’IISS “A.Moro” di Trani si sfideranno in Piazza Quercia nella maratona letteraria “Un libro è per sempre: sfida all’ultimo classico” sotto l’autorevole arbitrio del professore più amato nella televisione italiana, il critico letterario Piero Dorfles, memoria storica del format di Rai3 “Per un pugno di libri”, che ha il compito di tenere alto il nome della Letteratura e di difenderla da chi troppo spesso vuole confonderla con quelli che sono dei libri di “consumo”.

I DIALOGHI CON LA STORIA

La nuova sezione dei Dialoghi che interroga alcuni dei più importanti storici del nostro tempo. Venerdì 23 (ore 11.15) presso Palazzo San Giorgio lo storico e saggista Pierre Savy terrà una lectio sulla Storia mondiale degli ebrei, titolo del suo libro edito da Laterza. L’evento è organizzato in collaborazione con l’Associazione Italia Israele Alexander Wiesel di Bari. Il secondo appuntamento con la storia è per sabato 24 (ore 11.30), sempre a Palazzo San Giorgio, con Alessandra Tarquini che terrà una lezione sulla “Storia della cultura fascista”.

IL CONVIVERE E LA MAGIA DEL CINEMA
Anche nel linguaggio del cinema è possibile declinare il tema di questa XXI edizione, parlando ad esempio della convivenza tra musica e immagini in un viaggio fatto di parole e note. Torna la rassegna organizzata dal Circolo del Cinema Dino Rini che per tutta la durata del festival proporrà una serie di proiezioni pomeridiane dedicate ai grandi compositori del ‘900. Si parte il mercoledì 21 (ore 18.30) con il documentario “Armando Trovajoli- Cent’anni di musica” (2018) di Annarosa Morri e Mario Canale; giovedì 22 (ore 16.45) con “Ennio” (2021) di Giuseppe Tornatore; venerdì 23 “Nell’intimità di Nino Rota” di Gianfranco Angelucci e Tino Sorino, a seguire la proiezione del film “Un amico magico-Il maestro Nino Rota” (1999) di Mario Monicelli. Domenica 25 settembre (ore 17) il Circolo organizza un incontro sul progetto della trasmissione Ciak si ascolta, andata in onda sulle frequenze della storia emittente tranese Radiobombo.
Ne parleranno Mariagrazia Filisio, Nico Aurora e Lorenzo Procacci Leone. Tutti gli incontri si svolgeranno a Trani presso la sede del Circolo (Via Ciardi, 26).
Anche l’Accademia di Romania, partner dei Dialoghi di Trani, contribuirà alle visioni di Convivere con la proiezione del film La Romania indomita (2018) di Tom Barton-Humphreys (venerdì 23 ore 17.00 presso Biblioteca Comunale G. Bovio).
LA FONDAZIONE TRECCANI A TRANI
Ai Dialoghi la Fondazione Treccani, partner del festival, partecipa promuovendo tre incontri su temi di grande attualità. Il primo, con il giornalista e scrittore Gaetano Savatteri intitolato Convivenza con una malattia del corpo sociale: la mafia, si svolgerà giovedì 22 alle ore 10 presso Palazzo San Giorgio. Il secondo appuntamento (ore 10 Palazzo San Giorgio) sarà per venerdì 23 con lo studioso Alessandro Gandini, saggista e professore associato di Sociologia culturale all’Università degli Studi di Milano, che discuterà di

Nuovi modelli di organizzazione della società, con uno sguardo critico al lascito della crisi economica del secondo millennio e alle contraddizioni del presente di fronte alle prorompenti fantasie populiste e derive sovraniste. Il terzo appuntamento è sabato 24 (ore 9.30) con Gianluca Genovese, docente di Letteratura del Rinascimento all’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, che esplorerà i Nuovi modelli cognitivi: il mondo del digitale. Da Gutenberg a Google si anima si anima il vivace dibattito critico odierno sulle “digital humanities” e innovativi progetti di frontiera.

DIALOGHI OFF: WORKSHOP E MOSTRE

Protagoniste le Associazioni cittadine, che scendono in campo per offrire nel tempo libero alcune occasioni di crescita personale e di aggregazione. Come il workshop sulla pratica conviviale della danza, che l’Associzione Boaonda terrà presso la “Casa del Fare Assieme” (ex ospedale pediatrico) oppure il corso sull’orientamento professionale tenuto da StartNet Youth organizzato dalla Fondazione Casillo presso la Biblioteca comunale (giovedì 22 ore 11.30). E poi letture su Dante e il diritto, a cura della sezione tranese della Società Dante Alighieri, un laboratorio di scrittura creativa a cura di Anteas Trani, la storia della città di Trani raccontata da giovani cantastorie e musicisti, grazie all’Ass. culturale Traninostra. Infine, pillole utili per l’avvio di un’impresa con FAI(L)IMPRESA a cura della Fidapa BPW Italy di Trani, e momenti di partecipazione civica come le tavole rotonde dell’Ordine degli Architetti della BAT per presentare alla cittadinanza i progetti per la città. Altri appuntamenti in programma sono organizzati da CPIA, Auser, Essere Terra, e il Presidio Libera Terra Trani.
Infine dal 21 al 25 settembre, presso Palazzo San Giorgio, sarà aperta al pubblico Promenade, una mostra curata da Lia De Venere su installazione dell’artista Nicola Genco. Evento organizzato dall’Ass. culturale ETRA E.T.S.
Infine, domenica 25 presso Palazzo San Giorgio (ore 12) sarà presentata “Sotto il vulcano”, la nuova rivista trimestrale edita da Feltrinelli, ideata e diretta da Marino Sinibaldi, giornalista ed ex direttore di Rai Radio 3, che racconterà il nuovo progetto editoriale.

TUTTI I PARTNER DELLA XXI EDIZIONE DEI DIALOGHI
Gli incontri saranno trasmessi in streaming sulla piattaforma ufficiale dei Dialoghi, e attraverso i canali social del festival (facebook e youtube). Anche quest’anno Media partner dei Dialoghi sono Rai Cultura, Rai Radio 3, Avvenire, Treccani, La Repubblica-Bari e Bonculture. Social Media Partner è La Gazzetta del Mezzogiorno.
La manifestazione è organizzata dall’Associazione Culturale di Promozione Sociale “La Maria del porto” E.T.S. con l’Assessorato alle Culture del Comune di Trani, con il patrocino della Regione Puglia e del CEPELL – Centro per il libro e la lettura. Inoltre I Dialoghi di Trani godono del patrocinio dell’Università di Bari, del Politecnico di Bari e dell’Ordine degli Architetti della BAT.
La rassegna è realizzata grazie al contributo di partner privati, tra cui i main sponsor del festival, Supermercati DOK ed ENEL, e gli sponsor UniCredit Banca e Tenuta Donna Lavinia.
Altri partner che hanno collaborato con l Dialoghi di Trani sono: Casa Editrice La Meridiana, l’Accademia di Romania, l’Ordine degli Architetti della Provincia BAT e il Centro di Servizio al Volontariato San Nicola OdV.

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Si aprirà a Parigi la XXI edizione dei Dialoghi di Trani

Aspettando la XXI edizione dei Dialoghi di Trani, in programma dal 20 al 25 settembre, gli organizzatori della rassegna culturale tranese, a tre mesi dall’inizio, annunciano un altro prestigioso riconoscimento: un invito speciale ad aprire la prossima edizione del festival, intitolata “Convivere”, direttamente in Francia presso l’Istituto italiano di cultura di Parigi (IICP).

Il 20 settembre i Dialoghi riprenderanno dalla sede dell’IICP presso ​l’Hôtel de Galliffet in rue de Varenne al numero 50, splendido palazzo neoclassico di fine ‘700, già sede ​del Ministero degli Affari Esteri francese, che ha accolto illustri personaggi, quali Benjamin Constant, Chateaubriand, Madame de Staël.

Il titolo del primo dialogo di questa speciale parigina è “L’appartenenza linguistica, il linguaggio e la sua manipolazione” e a confrontarsi saranno tre scrittori esperti della manomissione delle parole e della trasformazione della realtà indotta dalla deformazione del linguaggio: lo scrittore ed ex magistrato barese Gianrico Carofiglio; il glottologo e scrittore Diego Marani, dal 2021 direttore dell’Istituto italiano di cultura a Parigi; la scrittrice e germanista Maddalena Fingerle, classe 1993, vincitrice del Premio Calvino 2020 e della sesta edizione del Premio Fondazione Megamark con il romanzo “Lingua Madre”. Il dialogo sarà preceduto dall’inaugurazione della XXI edizione dei Dialoghi di Trani, con la partecipazione di Aldo Patruno, Direttore Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territori della Regione Puglia e di Rosanna Gaeta, direttrice artistica dei Dialoghi di Trani.
Per i Dialoghi di Trani l’invito presso l’Istituto italiano di cultura a Parigi rappresenta un riconoscimento di valore per il costante impegno profuso dal festival nel corso di questi primi 20 anni, nell’affrontare temi di grande spessore e attualità, dando un contributo attivo per la promozione della cultura, a cominciare dalle scuole del territorio e dalle librerie.
Il direttore dell’Istituto italiano di cultura di Parigi, Diego Marani, elogia la rassegna tranese e commenta:«L’Istituto italiano di cultura di Parigi è lieto di ospitare quest’anno l’evento di apertura dei Dialoghi di Trani. In vista della fiera del libro di Parigi del 2023 che vedrà l’Italia ospite d’onore, questa è un’occasione per attirare l’attenzione del mondo culturale francese su un festival letterario di pregio, che spicca nel panorama italiano per la sua originalità. L’evento parigino coincide anche con la mostra Apulia, che si tiene anch’essa all’Istituto e che per tre mesi metterà in scena la regione Puglia con reperti antichi, produzioni artistiche contemporanee e eventi culturali».

«Siamo onorati e felici di questa nuova collaborazione con l’Istituto italiano di cultura a Parigi, che apre i Dialoghi ad una dimensione europea raggiungendo un pubblico nuovo, ampio e attento ai nuovi scenari della cultura italiana – dichiara Rosanna Gaeta, direttrice artistica dei Dialoghi di Trani – Il festival, che si colloca tra gli eventi orientati all’internazionalizzazione, quest’anno avrà la Romania come Paese ospite ed estende il suo sguardo sui Balcani per nuovi progetti culturali».
Il festival I Dialoghi di Trani, organizzati dall’Associazione culturale La Maria del porto e dall’Assessorato alle Culture della Città di Trani, in collaborazione con la Regione Puglia, ha ottenuto altri prestigiosi riconoscimenti come: l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e il premio Mibact per la migliore manifestazione di promozione del libro e della lettura. Ha al proprio attivo, inoltre, collaborazioni con la Fondazione Bellonci, la Cittadella di Assisi, l’Istituto Treccani, la Scuola Holden, il Salone del Libro di Torino e la Fondazione Feltrinelli.

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Ai Dialoghi di Trani, Edoardo Albinati presenta il suo nuovo libro “Velo pietoso”

Da domani in libreria il nuovo libro dello scrittore Edoardo Albinati, che ha scelto la suggestiva cornice della città di Trani, per presentare per la prima volta in tutta Italia, il suo nuovo libro, “Velo pietoso. Una stagione di retorica”, edito da Rizzoli, venerdì 3 settembre (ore 19.00) presso la Biblioteca comunale “G. Bovio” di Trani.

Nell’ambito della prestigiosa rassegna letteraria dei Dialoghi di Trani, giunta alla ventesima edizione e intitolata “Sostenibilità”, che vuole riflettere sull’attualità degli obiettivi fissati dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo Sviluppo sostenibile insieme ad alcuni dei più importanti rappresentanti del panorama culturale, scientifico, politico ed economico, lo scrittore romano Edoardo Albinati presenterà il suo nuovo libro con Enrica Simonetti, giornalista della Gazzetta del Mezzogiorno. A seguire sarà al Festival della Mente di Sarzana, domenica 5 settembre. L’evento è gratuito previa prenotazione sul sito web del festival: www.idialoghiditrani.com  

Lo scrittore, vincitore del Premio Strega con La Scuola cattolica nel 2016, è autore di un diario amaro e divertente, dove ha registrato «i rumori di fondo, i discorsi ingannevoli o deliranti, le parole d’ordine che caratterizzano quest’epoca sommersa dalla retorica». Albinati ha raccolto in questo libro, con l’ironia pungente di un pamphlet, brandelli di tv, giornali, libri, cronaca politica che si alternano a brevi racconti e riflessioni sul parlare e sullo scrivere, nella consapevolezza che «è la retorica il male che affligge a ogni livello il nostro Paese».

Tra gli altri ospiti dei Dialoghi, anche il Ministro Enrico Giovannini, Suad Amiry, mons.Vincenzo Paglia, Fabrizio Barca,  Francesco Bianconi, Fabrizio Gifuni, Giovanna Botteri, Massimo Bray, Luciano Canfora, Ferruccio de Bortoli, Maurizio de Giovanni, Pietro Del Soldà, Piero Dorfles, Giovanni M. Flick, Nicola Gratteri, Christian Greco, Luigi Manconi, Dacia Maraini, Guia Soncini,  Ezio Mauro, Assuntela Messina, Antonello Pasini, Marino Sinibaldi, Paolo Vineis, Giorgio Zanchini, Gustavo Zagrebelsky e tanti altri.

Tra le tante novità del festival organizzato dall’Associazione culturale La Maria del Porto in collaborazione con l’Assessorato alle Culture del Comune di Trani, oltre alla VI edizione del Premio “Fondazione Megamark – Incontri di Dialoghi”, concorso letterario riservato agli autori esordienti nella categoria della narrativa, ci sono i “DIALOKIDS”, un cartellone culturale dedicato ai piccoli lettori, il corso di scrittura creativa curato dalla Scuola Holden, e il “ping pong filosofico”: gli spettatori potranno sfidarsi tra loro giocando a ping pong e il vincitore potrà dialogare con uno dei filosofi ospiti della rassegna.

UFFICIO STAMPA   

Fabio Dell’Olio; m. 327-8318829 –  e-mail: fabio.dellolio@gmail.com

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Sostenibilità

Negli ultimi 20 anni Trani, uno dei più importanti porti della Puglia, da sempre crocevia di popoli e culture del Mediterraneo, ha rinnovato l’impegno di far sedere intorno ad un tavolo persone di diverso orientamento, mettendo a confronto posizioni scientifiche e opinioni del mondo della cultura, dell’informazione, della comunicazione e dell’impresa, anche allo scopo di far nascere nuove idee e prospettare eventuali possibili soluzioni ai cambiamenti in corso. Sono nati così nel 2002 I Dialoghi di Trani, da una visione dell’editore Giuseppe Laterza e dalla forte dedizione delle fondatrici de “La Maria del porto”, associazione culturale di promozione sociale che prende il nome da una storica libreria tranese. Ogni anno i Dialoghi affrontano temi collegati alla legalità, alla giustizia, all’ambiente e alla solidarietà, e propongono al pubblico innovative e produttive contaminazioni fra diversi linguaggi, favorendo le molteplici forme dell’espressione artistica nell’ambito dei nuovi media, e interagendo in particolare con i giovani per una cittadinanza attiva e responsabile.

Nel ventesimo anniversario dalla loro fondazione, i Dialoghi di Trani hanno scelto di riflettere sulla “Sostenibilità”, tema della XX edizione in programma dal 16 al 19 settembre nei luoghi simbolo della Puglia federiciana, come il centro storico, le piazze sul mare e la Cattedrale romanica di San Nicola.

Discutere di sostenibilità significa, prima di tutto, confrontarsi e riflettere sull’attualità degli obiettivi individuati dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, nella prospettiva di porre fine alle povertà, ridurre le diseguaglianze, tutelare gli ecosistemi ed affrontare i cambiamenti climatici. Anche alla luce della pandemia in corso ai cui effetti, diversi e molteplici e che continueranno a prodursi nel  medio e lungo periodo, stiamo assistendo.

Come ha scritto qualche tempo fa su L’Espresso il filosofo Massimo Cacciari, primo ospite a giugno dell’anteprima di questa XX edizione, «la sostenibilità è diventata fattore fondamentale e intrinseco del salto tecnologico. Lo è stato anche in passato, ma nella prospettiva di risorse naturali che si credevano comunque illimitate. Oggi essa è diventata esigenza imprescindibile, e sulla sua base avviene la selezione naturale».  

A suggerire riflessioni sulla prospettiva di uno «sviluppo sostenibile», interverranno a Trani alcuni tra i più illustri esponenti del mondo dell’informazione, della scienza, dell’economia e alcuni dei maggiori pensatori contemporanei, come: il Ministro ed economista Enrico Giovannini; il giornalista ed ex direttore di Repubblica, Ezio Mauro; lo storico e filologo classico Luciano Canfora; la giornalista Giovanna Botteri, corrispondente Rai da Pechino; il giornalista ed ex direttore del Corriere della Sera, Ferruccio de Bortoli; lo statistico ed economista Fabrizio Barca; il sociologo e politico Luigi Manconi; l’arcivescovo mons. Vincenzo Paglia, presidente della Pontificia Accademia per la Vita; il magistrato Nicola Gratteri, Procuratore della Repubblica di Catanzaro; il giurista e accademico Gustavo Zagrebelsky, già presidente della Corte Costituzionale; la scrittrice Dacia Maraini; Paolo Vineis, epidemiologo di fama internazionale e attualmente professore al Centre for Environment and Health School of Public Health dell’Imperial College di Londra; il cantante e scrittore Francesco Bianconi, fondatore del gruppo rock Baustelle; il presidente del Centro per il libro e la lettura (Cepell) Marino Sinibaldi, ex direttore di Rai Radio 3; la giornalista e scrittrice Guia Soncini; il giornalista e crittico letterario Piero Dorfles; l’assessore alla Cultura della Regione Puglia Massimo Bray, già

Ministro dei beni e delle attività culturali; il fisico e climatologo del CNR Antonello Pasini; il giurista e accademico Giovanni Maria Flick, già Ministro di grazie e giustizia nel Governo Prodi I; Emilio Padoa-Schioppa, presidente della Società italiana di ecologia del paesaggio; l’immunologa Antonella Viola, professore ordinario di Patologia generale presso il Dip. di Scienze Biomediche dell’Università di Padova; la scrittrice e architetto palestinese Suad Amiry, fondatrice e direttrice del Riwaq Center for Architectural Conservation a Ramallah; la filosofa e scrittrice Ilaria Gaspari; l’egittologo e direttore del Museo Egizio di Torino, Christian Greco; la direttrice del Museo Archeologico Nazionale di Taranto, Eva Degl’Innocenti; il giornalista di Radio Rai e conduttore di Quante Storie (Rai3) Giorgio Zanchini; lo scrittore e saggista Giuseppe Culicchia; il giornalista e conduttore di Tutta la città ne parla (Radio3) Pietro Del Soldà; Cristina Battocletti, giornalista della Domenica del Sole24Ore e saggista; Cristiana Castellotti, giornalista di Rai Radio3; Assuntela Messina, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale; Yvan Sagnet, attivista e scrittore camerunense; la giornalista e direttrice di LEFT, Simona Maggiorelli; il giornalista e scrittore Giovanni Grasso, consigliere per la stampa e la comunicazione del Presidente della Repubblica e direttore dell’ufficio stampa della Presidenza della Repubblica; lo scrittore Maurizio de Giovanni,  autore della fortunata serie di romanzi con protagonista il commissario Ricciardi; il giornalista, conduttore radiofonico e autore TV, Federico Taddia; il giornalista e scrittore Antonio Nicaso, studioso dei fenomeni criminali di tipo mafioso; Adolfo Ceretti, professore di Criminologia all’Università degli Studi di Milano-Bicocca e Segretario generale del Centro Nazionale di Prevenzione e Difesa Sociale; la biologa Barbara Mazzolai, direttrice del Centro di MicroBioRobotica dell’Istituto Italiano di Tecnologia di Pontedera (Pisa); il magistrato Pietro Curzio, Primo Presidente della Corte Suprema di Cassazione; Antoine Garapon, magistrato francese, segretario dell’Institut des hautes études sur la justice di Parigi; la scrittrice e poetessa Laura Pugno, dirigente del Ministero degli Affari Esteri; l’europarlamentare Brando Benifei; Andrea Frollà, tech journalist e firma di La Repubblica Affari&Finanza; il giornalista e scrittore Simone Regazzoni, già allievo di Jacques Derrida, firma di TuttoLibri e de La Stampa; il giornalista e divulgatore scientifico, Andrea Vico; la giornalista di viaggi e bike blogger, Mariateresa Montaruli; lo scrittore Lorenzo Marone, autore del best-seller La tentazione di essere felici (Longanesi, 2015); il giornalista e scrittore Saverio Simonelli, responsabile dei programmi culturali di TV 2000; Massimo Moratti, vice direttore dell’ufficio per l’Europa e responsabile per i Balcani di Amnesty International; Azra Ibrahimovic, testimone del più lungo assedio del XX secolo, quello messo in atto a Sarajevo dalle forze serbe tra il 1992 e il 1995, oggi impegnata in progetti per riconciliare i bosniaci a Srebrenica, la città teatro del più grande massacro della recente storia europea; il giornalista Enzo D’Errico, direttore del Corriere del Mezzogiorno; il giornalista Rai e caporedattore della testata TGR Puglia, Giancarlo Fiume; il giornalista e caporedattore di La Repubblica-Bari, Domenico Castellaneta; il direttore della Gazzetta del Mezzogiorno, Michele Partipilo; il direttore del Gruppo Megamark Francesco Pomarico; il presidente di Enel Group Michele Crisostomo; i giornalisti Rai della TGR Puglia Gaetano Priscinatelli e Claudia Bruno; il giornalista e inviato de La Repubblica, Giuliano Foschini; la giornalista e scrittrice Enrica Simonetti, responsabile cultura de La Gazzetta del Mezzogiorno; i giornalisti de La Repubblica-Bari, Gianvito Rutigliano e Cenzio Di Zanni; l’avvocato penalista Michele Laforgia; mons. Leonardo D’Ascenzo, arcivescovo diocesi Trani-Barletta-Bisceglie; il presidente di Exprivia, Domenico Favuzzi; il rettore dell’Università di Bari, Stefano Bronzini e Pierpaolo Limone, rettore dell’Università di Foggia; la scrittrice Sara Segantin; la giornalista della Gazzetta e di Radio24, Lucia De Mari; la giornalista de La Repubblica Francesca Savino, i giornalisti della Gazzetta del Mezzogiorno, Nico Aurora e Onofrio Pagone; il giornalista del Corriere del Mezzogiorno, Francesco Strippoli; Annalisa Areni, regional manager Sud Italia UniCredit; Stefano Ciafani, presidente nazionale Legambiente; l’attore e regista teatrale Paolo Panaro; i critici cinematografici Vito Santoro e Lorenzo Procacci Leone e il poeta Vittorino Curci.

GIOVEDI 16 SETTEMBRE:

UN RICORDO DI FRANCO CASSANO. IL FESTIVAL “DISEGNATO” DA ROBERTO RUBINI

L’apertura della XX edizione dei Dialghi di Trani è nel ricordo del sociologo barese Franco Cassano, tra i più attivi sostenitori ed amici della rassegna culturale. In piazza Duomo alle ore 17.30 il viaggio dei Dialoghi verso la “Sostenibilità” si apre con alcune letture e commenti del libro “Il pensiero meridiano”, una svolta nel pensiero meridionalista. Un articolo firmato da Alessandro Zaccuri su Avvenire, tra i media partner del festival, rievoca l’attualità del Pensiero meridiano che ha eletto la lentezza come metodo (articolo in cartella stampa). Il tema Sostenibilità è stato declinato anche graficamente attraverso una raccolta di illustrazioni realizzate dall’architetto Roberto Rubini, che racconta i Dialoghi di Trani «attraverso gli occhi di un polpo senza nome e della sua comunità che si domanda, quotidianamente, da dove arrivi tutta quella plastica». Dall’idea di un “festival illustrato” nasce la raccolta “la materia prima del polpo”, dedicata a questa edizione (cartoline in allegato alla cartella stampa).

FINALE DELLA RASSEGNA CON LA LECTIO “QOHELET” DI GUSTAVO ZAGREBELSKY

La XX edizione dei Dialoghi di Trani si concluderà con una lectio del prof. Gustavo Zagrebelsky, gà presidente della Corte costituzionale, in programma domenica 19 alle 20.30 in piazza Duomo, che presenterà per la prima volta in un evento pubblico il suo nuovo libro, “QOHELET La domanda” (edizione Il Mulino) in libreria dal 9 settembre. Che cosa sono queste «vanità delle vanità» di cui ci parla il Qohelet? Sono un messaggio di disperazione o un linguaggio di libertà? Che cos’è il mondo sul quale il vento soffia da Oriente a Occidente e da Occidente a Oriente per ritornare sempre al punto di partenza? Una lettura controcorrente che cerca di vedere un poco più chiaro nella potente poesia di questo testo apocalittico.

DIALOGHI OFF: IL DIALOGO PLATONICO E IL “PING-PONG”

Trani ospiterà il progetto GYMNASIUM, ispirato al modello greco di un luogo condiviso in cui allenare insieme il corpo e la mente: una “piazza” in cui i passanti possono mettersi in gioco in una dinamica agonistica che prende due forme: il dialogo platonico e il ping pong. Tra battute e risposte, le competizioni diventano, per i partecipanti, il pretesto per riappropriarsi dello spazio comune e del proprio corpo, maieuticamente guidati da un filosofo (seduto a un lato del campo come un contemporaneo Socrate) nello svelamento di una verità che non è mai possesso, ma sempre esercizio.

DIALOGHI OFF: GLI ECO-DIALOGHI OUTDOOR CON LEGAMBIENTE

Una passeggiata poetica in bicicletta unirà letture a performance divulgative outdoor, con la realizzazione di un percorso di guide multimediali, attivabili tramite QR Code, che raccontino con la voce dei giovani protagonisti i luoghi dimenticati e l’importanza di tutelarli. L’iniziativa è organizzata da Legambiente, info e iscrizioni sul sito web dei Dialoghi.

LA VI EDIZIONE DEL PREMIO LETTERARIO “INCONTRI DI DIALOGHI”

Per il sesto anno consecutivo nell’ambito dei Dialoghi di Trani si svolgerà la cerimonia di premiazione del prestigioso Premio Fondazione Megamark – Incontri di Dialoghi. Venerdì 17 settembre alle 18.45 in Piazza Duomo si svolgerà la cerimonia di premiazione dei 5 finalisti del Premio con la partecipazione straordinaria degli attori Antonio Stornaiolo ed Emilio Solfrizzi. La cinquina è composta da ‘I Pellicani’ (Ed. Miraggi) di Sergio La Chiusa, ‘Il medesimo mondo’ (Ed. Bollati Boringhieri) di Sabrina Ragucci, ‘Lingua madre’ (Ed. Italo Svevo) di Maddalena Fingerle, ‘Tutti gli appuntamenti mancati’ (Ed. Bompiani) di Alice Zanotti e ‘Uccidi l’unicorno’ (Ed. Il Saggiatore) di Gabriele Sassone.

I DIALOGHI PER I PIU’ PICCOLI: DIALOKIDS

Dopo lo stop imposto dall’epidemia, tornano i Dialokids, con un programma fittissimo ispirato alle tematiche legate alla sostenibilità e all’agenda 2030, ideato dalla Libreria Miranfù di Trani. Per i più piccoli Dialokids propone diverse inziative: dal laboratorio di avvicinamento agli scacchi a cicli di letture da 18 a 30 mesi e per baby lettori dai 5 anni. Venerdì 17 settembre in programma lo spettacolo teatrale “Le meraviglie dell’Oriente” a cura di Compagnia Eduald Ferrè (Catalogna) presso il Castello (ore 19.30). E poi ancora Letture sostenibili a cura di Artebambini Sez. Puglia e incontri con gli autori: Antonio Catalano, Irene Lorenzini, Enzo Covelli ed Elisa Mantoni protagonisti di presentazioni animate con racconti e disegni dal vivo.

LA SCUOLA HOLDEN A TRANI

Continua la collaborazione tra i Dialoghi di Trani e la Scuola Holden, un laboratorio di scrittura e storytelling fondato a Torino nel 1994, luogo unico dove si insegna a produrre oggetti di narrazione per la pagina, per il cinema, il teatro, la radio, il fumetto il web e molto altro. I Dialoghi di Trani offrono a 30 partecipanti la possibilità di frequentare gratuitamente il corso di scrittura creativa organizzato dalla Scuola Holden e tenuto dalla scrittrice Ilaria Gaspari dal titolo “Come nasce un personaggio?”.

I DIALOGHI PER IL 700° ANNIVERSARIO DI DANTE

In occasione delle celebrazioni dantesche, anche i Dialoghi di Trani, tra i promotori del Progetto Piazza Dante-Festival in Rete ospiteranno, nel corso della rassegna, due appuntamenti esclusivi dedicati al Sommo Poeta: un monologo teatrale a cura dell’attore e regista Paolo Panaro sulla vita di Dante ed una lectio sul mito di Ulisse da Dante a Primo Levi, affidata a Piero Dorfles, critico letterario e amico della rassegna culturale tranese.

IL FESTIVAL “CONVERGENTE”: L’ASSISTENTE VIRTUALE “PLATONE” VI RISPONDE

I Dialoghi si presentano come il primo festival culturale “convergente”.

Gli StoryTelling (storie sfogliabili da smartphone), le Landing page e il chatbot Platone, il primo assistente virtuale vocale al servizio di un festival culturale, saranno consultabili online sul sito web e la pagina Facebook dei Dialoghi, e offriranno alle persone un ausilio digitale semplice e accessibile per chiedere informazioni sugli eventi ed intaragire con i Dialoghi.

Il 18 settembre, alle ore 16.00, presso il Cortile della Biblioteca di Trani, The Digital Box, partner tecnologico dei Dialoghi, organizzerà una MasterClass dedicata a “Le nuove professioni del futuro nel tempo dell’Intelligenza Artificiale”. Il talk, moderato da Andrea Frolla’, tech journalist di Repubblica, con la partecipazione di Antonio Perfido, Head of Digital e cofondatore The Digital Box e Gianni Sebastiano, Head of Strategy, Communication & Investor Relations di Exprivia, approfondirà i nuovi mestieri che l’AI conversazionale sta delineando.

TUTTI I PARTNER DELLA XX EDIZIONE DEI DIALOGHI

Tutti gli incontri saranno trasmessi in streaming sulla piattaforma ufficiale dei Dialoghi, e attraverso i canali social del festival (facebook e youtube) e quelli di alcuni media partner tra cui Rai Cultura, Rai Radio 3, Avvenire, Radio InBlu 2000, Treccani, La Repubblica-Bari, IBS.it, La Feltrinelli.it, Bonculture, Wise Society, Amazing Puglia e Lifegate, principale network di informazione nazionale sui temi della sostenibilità.

La manifestazione è organizzata dall’Associazione Culturale di Promozione Sociale “La Maria del porto” E.T.S. in collaborazione con l’Assessorato alle Culture del Comune di Trani.  

La rassegna è realizzata grazie al contributo di partner privati, tra cui i main sponsordel festival: Supermercati DOK ed ENEL.

Il festival di approfondimento culturale è organizzato dall’Associazione La Maria del porto ATS di Trani con l’Assessorato alle Culture del Comune di Trani e nasce dalla pluriennale attività  dell’associazione, da anni  impegnata nella promozione del dibattito culturale con una serie di progetti che hanno riguardato scuole, università, lettori di varie fasce di età e interesse.

Info: www.idialoghiditrani.com

Ufficio Stampa : 

Fabio Dell’Olio    

Cell. 327-8318829

E-mail: fabio.dellolio@gmail.com

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A settembre i Dialoghi di Trani si interrogano sulla “Sostenibilità”

A settembre ritorna a Trani, nei luoghi simbolo della Puglia Imperiale, tra Castello Svevo e la Cattedrale romanica di San Nicola, il più importante festival letterario del Mezzogiorno, che rinnova l’obiettivo di far sedere intorno ad un tavolo persone di diverso orientamento, mettendo a confronto posizioni scientifiche e opinioni del mondo dell’informazione, della comunicazione e dell’impresa, anche allo scopo di far nascere nuove idee e prospettare eventuali possibili soluzioni ai cambiamenti prodotti dalla pandemia in corso.

“Sostenibilità” è il tema della XX edizione dei “Dialoghi di Trani”, organizzato dal 16 al 19 settembre, dall’Associazione culturale “La Maria del Porto” e promosso da Regione Puglia e  dal Comune di Trani per riflettere sull’attualità degli obiettivi comuni fissati nell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, nella prospettiva di porre fine alle povertà, ridurre le diseguaglianze, tutelare gli ecosistemi ed affrontare i cambiamenti climatici.

Nello splendido Castello sul mare fatto edificare da Federico II nel 1233 e nella piazza della Cattedrale di San Nicola, saranno invitati a dialogare i più illustri esponenti del mondo dell’informazione, della scienza, dell’economia e alcuni dei maggiori pensatori contemporanei. Tra questi ci saranno anche il Ministro dei Trasporti Enrico Giovannini, Ferruccio de Bortoli, Ezio Mauro, Giovanna Botteri, Suad Amiry, Luciano Canfora, Fabrizio Barca, Yvan Sagnet, Luigi Manconi, Maurizio Martina, mons. Vincenzo Paglia, Nicola Gratteri, Paolo Vineis, Giuseppe Culicchia, Gustavo Zagrebelsky, Dacia Maraini, Giorgio Zanchini, Pietro Del Soldà, Maurizio de Giovanni, Massimo Bray, Piero Dorfles, Marino Sinibaldi, Antonello Pasini, Giovanni Maria Flick, Emilio Padoa Schioppa, Ilaria Gaspari, Federico Taddia, Azra Ibrahimovic, Giovanni Grasso, Christian Greco, Assuntela Messina, Antonella Viola, Pietro Curzio, Massimo Bray, Guia Soncini, Francesco Bianconi e tanti altri.

Non solo scrittori, filosofi e giornalisti a confrontarsi su una visione integrata di sviluppo sostenibile, ma anche un ricco cartellone di eventi: dal corso di scrittura creativa aperto a tutti, a cura della Scuola Holden alla VI edizione del Premio Letterario Fondazione Megamark “Incontri di Dialoghi” dedicato alle opere prime di narrativa. Per i più piccoli tornano al Castello i DIALOKIDS, un cartellone di iniziative interamente pensato per coinvolgere attivamente i lettori più giovani nella vita culturale e discutere del ruolo del lettore e sul concetto stesso di “libro”. Inoltre il Castello di Trani ospiterà il progetto GYMNASIUM, ispirato al modello greco di un luogo condiviso in cui allenare insieme il corpo e la mente: una “piazza” in cui i passanti possono mettersi in gioco in una dinamica agonistica che prende due forme: il dialogo platonico e il ping pong. Tra battute e risposte, le competizioni diventano, per i partecipanti, il pretesto per riappropriarsi dello spazio comune e del proprio corpo, maieuticamente guidati da un filosofo (seduto a un lato del campo come un contemporaneo Socrate) nello svelamento di una verità che non è mai possesso, ma sempre esercizio.

Non solo meditazioni, presentazione di libri, confronto con gli autori sulla sostenibilità del nostro modello di vita e sviluppo, ma anche suggestioni dal sapore mediterraneo, gli EcoDialoghi outdoor, passeggiate poetiche in bicicletta che uniscono letture a performance divulgative outdoor, visite guidate al  quartiere della Giudecca, uno dei più fiorenti insediamenti ebraici in Puglia dove si conservano due sinagoghe.

In occasione delle celebrazioni dantesche, anche i Dialoghi di Trani, tra i promotori del Progetto Piazza Dante-Festival in Rete ospiteranno, nel corso della rassegna, due appuntamenti esclusivi dedicati al Sommo Poeta: un monologo teatrale a cura dell’attore e regista Paolo Panaro sulla vita di Dante ed una lectio sul mito di Ulisse da Dante a Primo Levi, affidata a Piero Dorfles, critico letterario e amico della rassegna culturale tranese.

Trani, uno dei più importanti porti della Puglia, da sempre crocevia di popoli e culture del Mediterraneo, per quattro giorni fa rivivere al pubblico dei “Dialoghi” quell’antico fascino e mistero che l’hanno consacrata come centro multiculturale e porta per l’Oriente. 

La rassegna dei Dialoghi organizzata dall’Associazione culturale di promozione sociale La Maria del porto, col patrocinio dell’Assessorato alle Culture della Città di Trani e della Regione Puglia, si svolge in collaborazione con ASVIS – Alleanza italiana per lo Sviluppo Sostenibile e ha tra i media partner: Rai Cultura, Rai Radio 3, Avvenire, Lifegate, Radio InBlu 2000, La Repubblica-Bari, Treccani, IBS.it, La Feltrinelli.it, Bonculture, Wise Society e Amazing Puglia.

Info su: www.idialoghiditrani.com

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Fabio Dell’Olio   – Cell. 327-8318829 –  E-mail: fabio.dellolio@gmail.com

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I Dialoghi di Trani aprono le celebrazioni dantesche con una lectio di Giulio Ferroni

Secondo appuntamento di giugno per le anteprime della XX edizione dei Dialoghi di Trani. Dopo il successo della lectio del filosofo Massimo Cacciari dello scorso 6 giugno, nell’ambito delle celebrazioni dantesche per il 700° anniversario della sua morte, il festival tranese rende omaggio al Poeta con una lectio di Giulio Ferroni, uno dei più noti accademici italiani e autore del saggio “L’Italia di Dante” (La Nave di Teseo).

L’appuntamento con il “Viaggio nell’Italia di Dante” è per giovedì 17 giugno a partire dalle 18:30 presso il cortile della biblioteca comunale G. Bovio (Via Casale, Trani). La lectio del prof. Ferroni è un viaggio all’interno della letteratura e della storia italiane, una mappa del nostro paese illuminata dai luoghi che Dante racconta in poesia, in cui si citano anche luoghi simbolici della città di Trani. Ad assistere dal vivo alla lezione su Dante ci saranno i primi 90 spettatori che hanno prenotato online ed esaurito in poche ore la disponibilità prevista in base alla capienza consentita nel rispetto delle norme sanitarie. Per tutti l’evento sarà trasmesso in streaming sui canali social e sul sito internet dei Dialoghi di Trani.

L’evento è organizzato dall’Associazione culturale di promozione sociale La Maria del porto e dall’Assessorato alle Culture della Città di Trani, in collaborazione con il Comitato di Trani della Società Dante Alighieri.

I Dialoghi di Trani, insieme al Comitato Nazionale per le celebrazioni dantesche istituito dal Mibact, è uno dei tre festival promotori del Progetto Piazza Dante-Festival in Rete, una staffetta da nord a sud che unisce 43 festival di approfondimento culturale

Un’idea nata da un fortunato incontro avvenuto a fine ottobre 2019 presso l’Istituto Italiano di Cultura di Madrid, in occasione del IV Forum del Libro Italia-España, tra Rosanna Gaeta (Dialoghi di Trani), Benedetta Marietti (Festival della Mente di Sarzana) e Maria Ida Gaeta, (Festival Letterature), segretaria generale del Comitato Nazionale per le celebrazioni dantesche del Mibact, invitati in qualità di Osservatori.

Anche a settembre i Dialoghi di Trani ospiteranno, nel corso del festival, due appuntamenti esclusivi dedicati al Sommo Poeta: un monologo teatrale a cura dell’attore e regista Paolo Panaro sulla vita di Dante ed una lectio sul mito di Ulisse da Dante a Primo Levi, affidata a Piero Dorfles, critico letterario e grande amico della rassegna culturale tranese.

Info: www.idialoghiditrani.com

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I Dialoghi di Trani compiono 20 anni e festeggiano il ritorno dal vivo con una lectio di Massimo Cacciari

A Trani fervono i preparativi per la nuova edizione dei Dialoghi di Trani, la numero venti, che, dopo cinque anni, faranno ritorno al Castello Svevo, dove sono nati nel 2002, e tra le piazze e la monumentale Cattedrale di Trani.

Aspettando il ritorno del festival tranese, in programma dal 16 al 19 settembre con la XX edizione dedicata al tema “Sostenibilità”, la città di Trani ospiterà un’esclusiva anteprima per celebrare i primi 20 anni della rassegna: sarà il filosofo e scrittore Massimo Cacciari ad inaugurare la nuova edizione domenica 6 giugno (ore 18.30) con una lectio intitolata “Physis e Dike”.

Per l’evento, che segna il ritorno del pubblico in presenza, è stata scelta la sede di Palazzo Quercia, vera e propria perla architettonica del Settecento tranese. Ad assistere dal vivo alla lezione del filosofo Cacciari ci saranno i primi 120 spettatori che hanno prenotato online ed esaurito in poche ore la disponibilità prevista in base alla capienza consentita nel rispetto delle norme sanitarie. Per tutti l’evento sarà trasmesso in streaming sui canali social e sul sito internet dei Dialoghi di Trani.

Il festival, organizzato dall’Associazione culturale “La Maria del Porto” e promosso da Regione Puglia e Comune di Trani, con “Sostenibilità” inviterà a confrontarsi e riflettere sulla attualità degli obiettivi individuati dall’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, che, alla luce della pandemia in corso, focalizzerà l’attenzione su: ambiente, transizione energetica, diritto alla salute, disuguaglianze, green economy, istruzione di qualità, innovazione, accesso alla giustizia, lavoro dignitoso. E su questi temi saranno chiamati a dialogare i più illustri esponenti del mondo dell’informazione, della scienza, dell’economia e alcuni dei maggiori pensatori contemporanei.

La XX edizione ospiterà, inoltre, alcuni eventi organizzati in collaborazione con ASviS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile) e con il Forum Diseguaglianze e Diversità, alla presenza a Trani dei rispettivi fondatori: il Ministro dei Trasporti, Enrico Giovannini e l’economista Fabrizio Barca.

Non mancheranno eventi speciali per rendere omaggio a Dante Alighieri in occasione dei 700 anni dalla morte, in collaborazione con “Piazza Dante #Festivalinrete”, una staffetta da nord a sud che unisce 42 festival di approfondimento culturale, che vedono i Dialoghi di Trani tra i soggetti promotori insieme al Comitato Nazionale per le celebrazioni dantesche istituito dal Mibact.

Infine, tra gli appuntamenti più prestigiosi della rassegna, il Premio “Fondazione Megamark – Incontri di Dialoghi”, concorso letterario giunto alla 6° edizione e riservato agli autori esordienti nella categoria della narrativa (romanzi) e il ritorno di DIALOKIDS, il cartellone culturale dedicato ai piccoli lettori.

L’edizione 2021 si avvale di alcune prestigiose media partnership, come: Rai Radio3, Rai Cultura, Avvenire, Treccani, Lifegate, IBS, La Feltrinelli.

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Dialoghi di Trani: Gian Mario Villalta chiude la rassegna “Letture sostenibili”

TRANI, 20 aprile 2021 – Terzo e ultimo appuntamento della rassegna “Letture Sostenibili. Come gli alberi raccontano le storie”, progetto curato dall’Ass. Culturale di Promozione Sociale  “La Maria del porto” e dall’Assessorato alle Culture della Città di Trani con l’obiettivo di leggere, discutere, ripensare i legami tra ambiente, storia e memoria.

A concludere il ciclo di incontri incentrato sul tema del rapporto tra uomo e natura, venerdì 23 aprile (ore 18.30) è il libro “L’olmo grande” di Gian Mario Villalta, che dialogherà in collegamento con Enrica Simonetti, scrittrice e giornalista della Gazzetta del Mezzogiorno. Il libro racconta la violenza della tecnologia che annienta un paesaggio nel cuore della campagna friulana, e la persuasione delle nuove prospettive di vita che si impongono con il loro formidabile potere di attrazione. L’albero  è l’ultimo superstite di un mondo contadino che non esiste più, in fiamme dopo la trasformazione profonda della campagna, dopo l’avvento dell’industria che ha cambiato per sempre il paesaggio.

L’incontro è organizzato in collaborazione con la Libreria La Biblioteca di Babele di Trani, e trasmesso contestualmente sui canali social  Facebook dei Dialoghi di Trani, della Libreria e di Aboca Edizioni.

Gian Mario Villalta, professore di liceo, saggista e narratore, segue da molti anni il panorama poetico italiano (particolare attenzione ha dedicato all’opera di Andrea Zanzotto collaborando al Meridiano Mondadori e curando l’Oscar degli scritti letterari) e scrive poesia (Premio Viareggio 2011 con Vanità della mente, Mondadori editore). È direttore artistico di pordenonelegge. festa del libro con gli autori.

La rassegna “Letture Sostenibili” nasce dall’’incontro tra i Dialoghi di Trani e Aboca Edizioni, per riflettere sul rapporto tra uomo e natura attraverso alcuni libri della Collana “Il bosco degli scrittori” (Aboca). Gli incontri sono organizzati in collaborazione con le librerietranesi La Biblioteca Di Babele, Luna di sabbia e Mondadori Bookstore.

La rassegna “Letture Sostenibili” si inscrive nell’ambito delle iniziative verso la XX edizione dei Dialoghi di Trani, in programma dal 16 al 19 settembre, un invito a confrontarsi e riflettere sulla attualità degli obiettivi individuati dall’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, alla luce della pandemia in corso.

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